Anche questo dicembre, con all'inizio la festa ebraica di Hanucchà e l '
8 dicembre, è denso di appuntamenti per i credenti.
Alle soglie delle festività natalizie,
COMUNITANDO-www.livornoebraica.org invia quindi i migliori auguri a
tutti i fedeli cristiani che ,con diverse ma ravvicinate date, si
apprestano a festeggiare queste importanti ricorrenze.
A tutti gli altri, credenti in diverse fedi o non credenti, vada
comunque l'augurio di ottime cose.
Gadi Polacco
www.livornoebraica.org
Nella foto, soldati israeliani di fede cristiana festeggiano il Natale
martedì 24 dicembre 2013
domenica 22 dicembre 2013
Presentato a Livorno il Calendario Interreligioso 2014
Il Teatro del Centro Culturale della Diocesi di Livorno ha ospitato , nella serata di sabato 21 dicembre 2013, la presentazione del Calendario Interreligioso 2014, organizzata dall'attiva Amicizia Ebraico Cristiana di Livorno sotto il titolo :
"IL CALENDARIO INTERRELIGIOSO: UN’OCCASIONE PER IL DIALOGO”
Dopo i saluti di Caterina Meucci per l'AEC labronica, di Don Piotr Kownacki (Direttore del Ce.Do.Mei. e delll’Ufficio Diocesano per
l'Ecumenismo e il Dialogo Interreligioso e del Rabbino Didi, l'opera editoriale è stata presentata e commentata nel corso di un dialogo, condotto da Riccardo Voliani, tra Don Antonio Tarzia, Direttore della Rivista Jesus (Edizioni San Paolo) e il Prof. Maurizio Vernassa, Professore Associato di Storia e Istituzioni dell’Africa presso l’Università di Pisa.
A chiusura della serata l'esibizione del Coro ebraico labronico "Ernesto Ventura", diretto dal Maestro Paolo Filidei , che ha proposto brani della tradizione ebraica livornese ,e del soprano Rosalia Gallardo Gonzales che ha cantato "Addio del passato", da "Traviata" (brano che diversi studiosi vedono collegato alla melodia sefardita "Adyo Kerida") e "Yerushalaim shel zahav".
Prossimo appuntamento per l'Amicizia Ebraico Cristiana di Livorno , domenica 12 gennaio 2014.
Foto : Il Coro e il pubblico (foto di Massimo Cardilli)
Altre immagini ( foto di Monica Cuzzocrea)
"IL CALENDARIO INTERRELIGIOSO: UN’OCCASIONE PER IL DIALOGO”
Dopo i saluti di Caterina Meucci per l'AEC labronica, di Don Piotr Kownacki (Direttore del Ce.Do.Mei. e delll’Ufficio Diocesano per
l'Ecumenismo e il Dialogo Interreligioso e del Rabbino Didi, l'opera editoriale è stata presentata e commentata nel corso di un dialogo, condotto da Riccardo Voliani, tra Don Antonio Tarzia, Direttore della Rivista Jesus (Edizioni San Paolo) e il Prof. Maurizio Vernassa, Professore Associato di Storia e Istituzioni dell’Africa presso l’Università di Pisa.
A chiusura della serata l'esibizione del Coro ebraico labronico "Ernesto Ventura", diretto dal Maestro Paolo Filidei , che ha proposto brani della tradizione ebraica livornese ,e del soprano Rosalia Gallardo Gonzales che ha cantato "Addio del passato", da "Traviata" (brano che diversi studiosi vedono collegato alla melodia sefardita "Adyo Kerida") e "Yerushalaim shel zahav".
Prossimo appuntamento per l'Amicizia Ebraico Cristiana di Livorno , domenica 12 gennaio 2014.
Foto : Il Coro e il pubblico (foto di Massimo Cardilli)
Altre immagini ( foto di Monica Cuzzocrea)
giovedì 5 dicembre 2013
lunedì 2 dicembre 2013
Grande partecipazione al'incontro sulla "medicina rigenerativa" nel ricordo di Piero Shemuel Cassuto (z.l.) a un anno dalla scomparsa
Grande e attenta la partecipazione , nella splendida Sala degli Specchi del Museo Fattori di Livorno (g.c.), per l'incontro organizzato dal Benè Berith "Isidoro Kahn", con la collaborazione del Comune di Livorno, dal titolo "Medicina rigenerativa : traguardi e implicazioni etiche".
L'iniziativa è stata organizzata, come ha spiegato in apertura Gadi Polacco, in occasione dell'anno (appena trascorso) dalla scomparsa di Piero Shemuel Cassuto (z.l.), Presidente del Benè Berith livornese ricostituitosi nel 2009 per opera sua e di altri fondatori.Nell'introduzione di Gadi Polacco è stato spiegato il profondo legame che intercorre nell'ebraismo tra spiritualità e pratica medica, con la figura del medico che agisce quale "incaricato divino alla cura del malato" in un contesto che individua quale primario obbiettivo la salvaguardia della vita propria e altrui.
Proprio in virtù di questi concetti si è pensato di dedicare alla memoria dello scomparso un incontro a tre voci che all'apparenza, leggendo velocemnete iltitolo, sarebbe potuto apparire basato su questioni strettamente mediche.
Così non è stato perchè i tre luminari della medicina nel dibattito coordinato da Ariela Cassuto, ovvero i Professori Daniel Cassuto ( chirurgo estetico), Andrea R. Genazzani (medico ginecologo) e Mario Spinelli ( medico ortopedico), hanno saputo ben centrare l'argomento proponendo anche, unitamente ai nuovi traguardi in vista della medicina rigenerativa ( il processo di sostituzione e rigenerazione delle cellule, dei tessuti e degli organi umani per ripristinarne le normali funzioni) , l'importanza di introdurre un nuovo concetto di base, emerso in tutti gli interventi, sintetizzabile in estrema sintesi nel non pensare al "riparare" quanto al rigenerare, ripristinare fino a poter pensare , sempre all'interno di un coerente quadro etico, allo slittamento di fasi che fanno parte del naturale processo di maturazione dell'uomo (in particolare della donna).
Anche gli interventi del pubblico hanno dimostrato di cogliere nel segno ,rendendo di estremo interesse un incontro che ha quindi raggiunto pienamente il suo obbiettivo.
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